Cos'è
Mission Segrate con il patrocinio del Comune propone la mostra "Oltre i muri", immagini, storie e volti di chi ne è vittima oggi.
L'inaugurazione si terrà sabato 12 ottobre alle 11 al Centro Verdi - Via XXV Aprile. L'esposizione sarà visitabile qui fino a venerdì 18 ottobre, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Poi, da sabato 19 a sabato 26 ottobre si sposterà al Centro civico di Redecesio, dove sarà aperta dalle 9 alle 18 tutti i giorni, escluso domenica.
L'ingresso è libero.
Le scuole o i gruppi che volessero prenotare una visita guidata possono contattare l'associazione entro lunedì 7 ottobre scrivendo a openmissionsegrate@gmail.com o chiamando il numero 328.1447330.
"Oltre i muri"
racconta le numerose barriere costruite nel mondo (più di 70) che, unite alle recinzioni di filo spinato, circondano il pianeta in un abbraccio escludente fra chi è dentro e chi è fuori.
Grazie a immagini, racconti e dati ufficiali, questo percorso conduce in un viaggio tra le barriere esistenti nel mondo. Muri reali, costruiti dall'uomo, che aiutano a prendere contatto con i propri muri interiori che, in entrambi i casi, nascono per paura, diffidenza, sospetto. Barriere che si superano con l’incontro, la conoscenza di ciò che siamo e di ciò che possiamo fare per chi ancora è dall’altra parte del muro.
non solo MURI
Nella parte iniziale della mostra viene presentato il primo grande muro che deve affrontare chi intraprende un viaggio, è un muro burocratico: ottenere un visto.
"Fammi vedere il tuo passaporto e ti dirò chi sei?" (Guy Mortier, giornalista belga). Perché esiste una disuguaglianza nei passaporti. Sappiamo che per un abitante del nord del mondo è più semplice viaggiare.
"Il colore del passaporto è come il colore della pelle, nessuno lo sceglie" (Marta Sánchez). Cosa si vede guardando questi volti di diversa nazionalità?
Essere umani con sogni e progetti da realizzare oppure stranieri estranei?
noi e l'altro
Migliaia di chilometri di cemento e filo spinato, ancora oggi nell'era della globalizzazione, separano Stati e interi popoli. Sono muri eretti per difendere le frontiere, contrastare l'immigrazione e il terrorismo, che riescono in una sola cosa: dividere il mondo.
In questa parte della mostra si intraprende un viaggio attraverso i continenti per prendere consapevolezza dell'impatto dei muri nella vita concreta delle persone.
Ogni giorno il numero delle vittime dei muri aumenta: Aylan Kurdi, Angie e Oscar Martinez, Laurent Barthélémy sono solo alcuni dei nomi della lunghissima lista di coloro che non ce l'hanno fatta.
Perché i muri? È la domanda che nasce a questo punto. Perché tante persone devono rischiare di morire per difendere la propria vita? "Non sono pericoloso, sono in pericolo!" ha esclamato un giovane immigrato.
Ecco allora che si può fare un passaggio: se oggi si continuano a costruire muri e barriere reali è perché esistono anche i muri interiori, quelli che si innalzano ogni giorno davanti all'altro, al diverso, al nuovo...
Quali sono questi muri? Qual è il tuo: forse il pregiudizio? Le aspettative? L'indifferenza? Il razzismo? La paura?
"Diamogli un nome! Perché non possiamo abbattere ciò che non conosciamo, anzi riconosciamo.
costruttori di ponti
L’incontro, quando è profondo e vero, è sempre rivelatore: tutti riconoscono nella sofferenza dell’altro aspetti della propria interiorità, nella fragilità dell'altro le proprie fragilità... Abbattere i muri è andare incontro all'altro per conoscerlo, oltre la paura, il pregiudizio e la diffidenza. In questa terza e ultima parte della mostra si può scegliere un atteggiamento o un valore, utile per costruire ponti dove si vive, nella quotidianità, nel proprio contesto familiare, lavorativo, ecc. per tentare di andare oltre i propri muri e divenire costruttori di ponti.
Insieme possiamo cambiare il mondo!
La Comunità Missionaria di Villaregia, nata nel 1981, è una comunità cattolica composta da laiche e laici consacrati, sacerdoti, coppie di sposi e singoli di diversa nazionalità, uniti dalla stessa spiritualità e dalla medesima missione: essere comunità per la missione ad gentes. Promuoviamo i valori della giustizia e della fraternità universale in scuole e parrocchie attraverso percorsi didattici che accompagnano i giovani a confrontarsi con le differenze culturali, a crescere nella capacità di accogliere e rispettare la diversità. Proponiamo tematiche di educazione alla cittadinanza globale e percorsi formativi anche a docenti, animatori ed educatori.
Richiedi la mostra nella tua scuola o parrocchia!
Scrivi a edu.it@villaregia.org