In occasione della Giornata internazionale della Donna, il Comune, in collaborazione con associazioni del territorio, organizza diversi appuntamenti puntando i riflettori sui diritti delle donne per rivendicarli, educando al rispetto non solo l'8 marzo ma ogni giorno. Momenti di sensibilizzazione che fanno luce sul mondo femminile e lo affrontano da varie angolature per una riflessione a tutto campo su temi forti e attuali per un confronto consapevole e costruttivo che possa portare a un cambiamento verso il pieno riconoscimento del ruolo della donna nella vita civile e sociale e nell'ottica fine a ogni discriminazione.
Martedì 5 marzo alle 18.30 al Centro Verdi di via 25 Aprile Gabriella Greison, fisica, scrittrice, e performer teatrale, interpreta il suo spettacolo "Sei donne che hanno cambiato il mondo". In scena tutte e sei le sue eroine della scienza. Sei storie, quelle di Marie Curie, Lise Meitner, Emmy Noether, Rosalind Franklin, Hedy Lamarr e Mileva Maric. Nomi magari poco conosciuti, eppure le sei donne sono state delle pioniere e sono quelle che forse hanno aperto la strada alle altre, con la loro volontà, la loro abilità, il talento e la protervia, in un mondo apertamente ostile, fatto di soli uomini. Lo spettacolo è tratto dal libro “Sei donne che hanno cambiato il mondo” di Gabriella Greison, oggi tra i nomi più importanti della divulgazione scientifica italiana.
L'ingresso è libero.
Dal 7 al 24 marzo nella Sala Polifunzionale del Centro Verdi sarà possibile visitare la mostra "Riconoscersi uomini – liberarsi dalla violenza”, che intende essere anche una campagna di sensibilizzazione contro la violenza maschile sulle donne. Una campagna itinerante che vuole essere occasione di promozione di un dibattito pubblico su un problema di cultura e civiltà che ancora permane e risulta lontano dall’essere risolto: il dominio maschile nelle relazioni di genere e nella società. I pannelli esposti presentano 12 situazioni di relazione di genere, nei momenti di vita quotidiana che sono più a rischio di degenerare in violenza maschile sulle donne. L'iniziativa è promossa dalle associazioni Semi sotto la neve, Maschile Plurale e Officina, in collaborazione con la Biblioteca.
Giorni e orari di apertura della mostra: dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30.
Ingresso è libero.
Venerdì 8 marzo alle ore 17, sempre al Centro Verdi, l'associazione D come Donna presenta Stefania Apuzzo in "Attente a noi", conferenza spettacolo sulla donna e le maschere che le assegnano. Un excursus storico-teatrale che illustra la storia della donna, vista sempre dall'occhio maschile di padri e mariti, e la sprona a diventare autrice di se stessa. Seguirà un momento conviviale.
Ingresso è libero
Sabato 9 marzo nella Sala Polifunzionale del Centro Verdi si terrà l'incontro pubblico "Riconoscersi uomini – Liberarsi dalla violenza", evento inaugurale della mostra omonima aperta dal 7 marzo. Un incontro sul tema dell’emancipazione maschile dai modelli patriarcali che sono all’origine della violenza sulle donne, partendo dall’uscita del periodico quadrimestrale Semi sotto la neve – Rivista libertaria n. 7 – feb. 2024, e dall’ esposizione delle immagini della campagna Riconoscersi uomini. Liberarsi dalla violenza realizzata nel 2023 da Maschile Plurale e Officina.
Interverranno:
- Maurizio Giannangeli dell’associazione e della redazione del periodico Semi sotto la neve – Rivista libertaria, socio fondatore dell’associazione Officina.
- Ermanno Porro dell’associazione nazionale Maschile Plurale.
- Alessio Miceli dell’associazione nazionale Maschile Plurale; socio fondatore dell’associazione Officina (in collegamento online da Roma).
Ingresso è libero.
Domenica 17 marzo alle 16 al Centro Verdi, nell'ambito del ciclo di conferenze "Le tre Età della Donna" curata dall'associazione D come Donna, si terrà l'incontro intitolato "Età fertile: i passaggi fisici e psicologici".
Relatrici:
- Elisa Restelli
- Ottavia Zerbi
Seguirà un momento conviviale
Ingresso è libero.
