È stato firmato ieri il protocollo “Per la qualità e la tutela del lavoro negli appalti” tra il Comune e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL di Milano.
Tra i punti principali del documento figurano il contrasto alle gare al massimo ribasso e l’utilizzo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, strumenti fondamentali per garantire qualità, equità e sicurezza nei rapporti di lavoro. Per prevenire il lavoro irregolare, il protocollo stabilisce la verifica del rispetto del costo del lavoro e introduce la clausola sociale, che impone l’assunzione di tutto il personale precedentemente impiegato, a parità di diritti e di tutele.
Per perseguire l’obiettivo della legalità e della trasparenza il documento sancisce che negli appalti del Comune di Segrate non sarà utilizzato il “subappalto a cascata”. È previsto, infine, un meccanismo di monitoraggio da parte dell’Amministrazione comunale per assicurare che le risorse stanziate siano effettivamente destinate a remunerare il lavoro e a garantire standard elevati nei servizi ai cittadini.
Esprimono soddisfazione i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL di Milano Melissa Oliviero, Eros Lanzoni e Claudio Mor: “Si tratta di un protocollo importante perché coniuga la tutela del lavoro con la qualità dei servizi e delle opere per la cittadinanza: i punti fondamentali dell’intesa sono la centralità dell’offerta economicamente più vantaggiosa, una robusta clausola sociale e il divieto di subappalto a cascata ma soprattutto la costruzione di un sistema di confronto in anticipo per dare più garanzie e tutele ai lavoratori in appalto”.
Anche l’assessora alle Politiche del Lavoro Barbara Bianco ha espresso grande apprezzamento per l'intesa raggiunta: “Questo protocollo rappresenta un passo concreto verso un modello di amministrazione più giusto e responsabile. Mettiamo al centro le persone che lavorano e la qualità dei servizi pubblici, promuovendo un’economia fondata su legalità, dignità e trasparenza”.
Sulla stessa linea il sindaco Paolo Micheli, che sottolinea il valore dell’accordo: “Con questo protocollo Segrate rafforza il proprio impegno per un lavoro di qualità e contro ogni forma di sfruttamento. È un segnale chiaro di come un’amministrazione locale possa incidere positivamente sul tessuto economico e sociale, garantendo equità e rispetto per chi ogni giorno contribuisce al benessere della nostra comunità”.