Cos'è
Da sabato 17 maggio a sabato 31 maggio, in esposizione nella Sala polifunzionale del Centro Verdi, la mostra fotografica"GEA", di Sergio Perotti e Anna Chiara Fumagalli.
L'inaugurazione si terrà sabato 17 maggio alle ore 18, con un momento musicale di Massimo Albanese - pianoforte.
L'ingresso è libero.
Apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Un racconto visivo del legame primordiale con la terra.
"GEA" è un progetto di fotografia che esplora il profondo e ancestrale legame tra l'uomo e la terra, un rapporto che persiste vivo e intatto in molte popolazioni dell'Africa, dell'Asia e del Medio Oriente. Qui, dove la modernità si intreccia con antiche tradizioni, la terra non è solo un luogo da abitare, ma una fonte di sostentamento, un'energia vitale e una presenza sacra che definisce l'esistenza stessa.
A differenza delle società altamente industrializzate, dove il rapporto con la natura è mediato dalla tecnologia e dall'urbanizzazione, queste culture vivono un'intimità profonda con il loro ambiente. Questo legame si manifesta nei gesti quotidiani, nei riti collettivi e negli spazi condivisi.
Il progetto presenta fotografie scattate prevalentemente in analogico durante i viaggi degli autori, in Africa, Asia, Medio Oriente e Brasile, dal 2000 al 2013 e si articola in più nuclei tematici, ciascuno dei quali indaga un aspetto specifico di questa connessione.
La terra coltivata, simbolo di fatica e dono, che nutre e sostiene le comunità.
Il mercato, luogo pulsante di scambio, incontro e commercio, dove si intrecciano vite e storie.
Il paesaggio naturale, incontaminato e maestoso, dove l'uomo si percepisce come parte di un tutto più grande, piccolo di fronte alla vastità della natura.
Attraverso le immagini, "GEA" invita lo spettatore a riflettere sul proprio rapporto con la terra, riscoprendo un senso di appartenenza e responsabilità verso il pianeta che condivide con gli altri esseri umani.