La stretta collaborazione tra Amministrazione comunale, Condominio centrale di San Felice e forze dell'ordine per potenziare il controllo del territorio si rafforza grazie al Protocollo d'intesa firmato dall'assessore alla Sicurezza Livia Achilli e dall'amministratrice del quartiere Marina Monti.
L'accordo, valido fino al 30 settembre 2024, prevede il miglioramento delle procedure di comunicazione, segnalazione e pronto intervento tra le guardie private del quartiere, la polizia locale e i carabinieri. Le attività coordinate di vigilanza, come ad esempio il controllo di persone o veicoli sospetti, le chiamate per schiamazzi o assembramenti o per la gestione di persone in difficoltà, saranno tutte annotate in appositi registri che verranno analizzati durante gli incontri mensili a cui parteciperanno anche i gestori dei locali del centro commerciale invitati a nominare nel loro organico responsabili della sicurezza..
Il Protocollo prevede anche che il personale della vigilanza sanfelicina possa intervenire nell'area pubblica del centro civico, limitando così i tempi di risposta. Le forze dell'ordine assicurano il passaggio giornaliero di pattuglie nei luoghi più sensibili del quartiere come il centro commerciale, il portico della chiesa e l'area del centro civico e delle scuole.
"Con questo accordo rafforziamo ancora di più la collaborazione con il Condominio centrale di San Felice - spiega l'assessore Achilli -. Il personale della vigilanza privata potrà svolgere così importanti compiti di osservazione e raccogliere elementi di informazione di particolare utilità per carabinieri e polizia locale, per la prevenzione e la repressione di eventuali attività illecite. Si tratta di una nuova forma di coordinamento e compartecipazione tra pubblico e privato che abbiamo già attivato con ottimi risultati anche in altre aree cittadine, ad esempio al Villaggio Ambrosiano con il Controllo del vicinato, un connubio replicabile anche in altri quartiere".