In dettaglio
Promuovere l'efficientamento energetico a partire da fonti rinnovabili e avviare progetti di tutela e sviluppo sostenibile del territorio. Sono due degli obiettivi strategici dell'Amministrazione comunale che verranno coordinati attraverso la nuova delega alla Transizione Ecologica. Il sindaco Paolo Micheli questa mattina ha assegnato il coordinamento di questa novità al vicesindaco Francesco Di Chio. Un provvedimento che affianca a livello locale gli impegni governativi del Recovery Plan, l'ampio programma nazionale ed europeo di transizione verso un modello di sviluppo ecologicamente sostenibile.
Nel Documento Unico di Programmazione del Comune (DUP) è già prevista l'attuazione di specifici progetti legati alla transizione e all'innovazione ecologica. Ad esempio:
- l'efficientamento energetico del patrimonio pubblico tramite fonti rinnovabili come l’idrogeno verde;
- la partecipazione al progetto Horizon 2020 - Renergetic;
- la promozione dello sviluppo dell’HUB Metropolitano Porta Est che prevede la realizzazione della nuova stazione di porta con l'arrivo dell’Alta velocità e del capolinea della M4;
- l'attuazione dei progetti Grande Parco Forlanini, RELambro e ForestaMI;
- la realizzazione lungo la Cassanese del Km Verde, una ricucitura ambientale dei quartieri oggi divisi dall'ex provinciale;
- l'approvazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile che predispone anche la riduzione dell'inquinamento derivante dal traffico pesante
"Questa nuova delega ci permetterà di mettere a fuoco e fissare meglio gli obiettivi che vogliamo raggiungere nel corso di questo mandato, ponendo le basi per il futuro - spiega il sindaco Paolo Micheli -. Abbiamo inserito nel nostro programma progetti innovativi che guardano alle nuove generazioni e al miglioramento della qualità delle nostre vite, in perfetta sintonia con quanto annunciato anche oggi dal nuovo presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi. La delega alla Transizione Ecologica sarà trasversale e coinvolgerà gli assessori all'Ambiente, ai Trasporti e Mobilità, all'Urbanistica, alle Attività produttive, ai Lavori Pubblici e al Bilancio. Segrate ha le capacità e le possibilità di diventare una piattaforma di ricerca e promozione di iniziative concrete di sostenibilità e tutela ambientale".