In dettaglio
Il consiglio dei Ministri del 27 ottobre ha approvato il Decreto Ristori (Decreto-legge 28 ottobre 2020 n.137) che introduce ulteriori misure urgenti per la tutela della salute e per il sostegno ai lavoratori e ai settori produttivi, nonché in materia di giustizia e sicurezza connesse all’epidemia da COVID-19.
Si tratta di un decreto che vale complessivamente 5 miliardi di euro che saranno utilizzati per dare risorse immediate a beneficio delle categorie degli operatori economici e dei lavoratori che sono direttamente o indirettamente interessati dalle misure restrittive del Dpcm: Bar, ristoranti, palestre, alberghi, discoteche, taxi e NCC, cinema, gelaterie e pasticcerie.
I provvedimenti sono illustrati nel dettaglio nell'allegato in calce, sintesi del Decreto Ristori
Sono previsti inoltre:
Contributo a fondo perduto da destinare agli operatori IVA (Art. 1)
Viene riconosciuto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti che alla data del 25 ottobre 2020 hanno una partita IVA attiva.
Sospensione delle procedure esecutive immobiliari nella prima casa (Art. 4)
Fino al 31 dicembre 2020 è inefficace ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare (articolo 555 codice di procedura civile) che abbia come oggetto l’abitazione principale del debitore, effettuata dal 25 ottobre 2020 alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto.
Bonus Vacanze (Art. 5)
La misura introduce un tax credit per le spese sostenute, per soggiorni in ambito nazionale, dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021.
Credito di imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo (Art. 8)
Per le imprese riportate nell’allegato 1, indipendente dal volume di ricavi e compensi registrati nel periodo d’imposta precedente, il credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda spetta anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.
Cancellazione della seconda rata IMU (Art. 9)
Per l’anno 2020 non è dovuta la seconda rata dell’imposta municipale propria (IMU) concernente gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività indicate nella tabella dell’allegato.
Proroga del termine per la presentazione del modello 770 (Art. 10)
Il termine per la presentazione della dichiarazione dei sostituiti d’imposta è prorogato al 10 dicembre 2020.
Proroga cassa integrazione ordinaria e in deroga (Art.12)
I datori di lavoro possono utilizzare la cassa integrazione per l’emergenza Covid-19 per una durata massima di sei settimane per il periodo dal 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021.
Sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione per i dipendenti (Art. 13)
Per i datori di lavoro hanno la sede operativa nel territorio dello Stato, sono sospesi i termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoriadovuti per la competenza del mese di novembre 2020.
Reddito di emergenza (Art.14)
La misura è rivolta ai nuclei familiari in condizioni di necessità economica a causa dell’emergenza sanitaria e consiste in un sostegno al reddito straordinario.
Nuova indennità per ilavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo (Art.15)
Sono previste nuove indennità per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo.
Esonero contributo a favore delle filiere agricole (Art. 16)
Alle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacultura, comprese quelle produttrici di vino e birra, è riconosciuto l’esonero del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi dovuti all’INAIL, per la quota a carico deidatori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020.
Disposizione a favore dei lavoratori sportivi (Art. 17)
Viene riconosciuta un’indennità di 800 euro in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionali (CONI) o il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e le federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI e dal CIP.
Misure per la didattica digitale integrata DID (Art. 21)
Le istituzioni scolastiche provvedono all’acquisto anche in deroga dei dispositivi utili alla didattica integrata anche in deroga alle disposizioni del 18 aprile 2016. Il Ministero dell’istituzione è autorizzato ad anticipare in un’unica soluzione alle istituzioni scolastiche le somme assegnate.
Misure per la scuola e le famiglie (Art. 22)
La norma stabilisce che fino alla cessazione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, i lavoratori dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di 16 anni, hanno il diritto a svolgere il lavoro in modalità agile, purché compatibile con le caratteristiche della prestazione svolta, anche in assenza degli accordi individuali.
Per il settore della pubblica amministrazione i datori di lavoro pubblici, nel periodo di emergenza e comunque non oltre il 31 dicembre 2020, possono utilizzare la modalità di lavoro agile per ogni rapporto di lavoro subordinato anche in assenza degli accordi individuali previsti dalla legge n. 81 del 2017.
I dettagli delle singole misure sono disponibilli nell'allegato in calce, sintesi del Decreto Ristori